Conferemzadi Berlusconi. Le impronte ai bimbi Rom

Video agosto 2008.




Ma ormai tutto questo è “storia passata”…. L’U.E. ha dichiarato illegittima questa procedura del governo italiano.

Differenza tra Romeni e Rom .

Si, ma chi sono i rom?Chi sono i rom? Chi sono i rumeni?


Allora I rom sono una popolazione indoeuropea da non confondersi con i rumeni (gli abitanti della Romania). I rom sono un popolo nomade molto probabilmente di origine indiana (un indizio che sembra confermare ciò è la presenza del cromosoma Y tipo H-M82 presente nel 47,5% dei rom). I rom sono un gruppo etnico che - insieme ai sinti, i camminanti ed altri - vengono nell’insieme definiti zingari. I rom, già dal medioevo arrivarono in Germania, Austria, Boemia, Slovenia ed Italia.
I rumeni o romeni, sono invece gli abitanti della Romania. I rumeni sono quasi 22 milioni. Il 2,5% di questi sono rom.

E la Romania?La Romania è un paese che ha subito per 24 anni (dal 1965 al 1989, quando ci fu la rivolta) la dittatura di Ceausescu. Oggi la Romania è un paese democratico. Il 1 gennaio 2007 la Romania diventa paese membro della Comunità Europea. Dopo il collasso del Blocco Sovietico (1989-1991) la situazione economica della Romania era disastrosa, al punto che fu costretta a chiedere un prestito al Fondo Monetario Internazionale di 547 milioni di dollari. Nel novembre 2005, lo stipendio netto mensile era circa di 320 euro. In Romania il tasso di disoccupazione è progressivamente sceso dall’ 8,3% del 2003 al 6,10% del 2007. C’è da aggiungere che gli industriali italiani approfittano di questa situazione. Aziende come Armani, Dolce & Gabbana, Benetton, Geox sfruttano il lavoro dei rom in Romania, pagando salari da 70-80 euro (secondo un comunicato stampa del Ministero dello Sviluppo Economico, sono più di 22.000 le aziende italiane in Romania). Per capire cosa si compra con quello stipendio, basta cercare in Rete i prezzi degli affitti delle case in Romania (30 mq, pianterreno, 400 euro). Lo stipendio medio di un’infermiera, in Romania si aggira sui 100 euro. Fuori della Romania, un’infermiera può guadagnare 600 euro, 1000 euro e anche di più. Dittatura prima, crisi economica oggi e si capisce subito perché c’è gente che cerca una vita migliore in Italia. Perché vengono in Italia?Del resto ciò è confermato dai dati estratti dal dossier della Caritas: il 56,5% degli immigrati regolari, è in Italia per motivi di lavoro. Certo, ci sono anche coloro che entrano in Italia per delinquere.

In Romania le pene sono severe, in Italia, non c’è la certezza della pena. In Italia, non si sa neanche quanti siano esattamente i rom presenti. In Italia, i minori commettono reati in quanto non possono essere puniti. Basta vedere la piaga dei borseggi all’interno delle metropolitane. Ma non tutti sono dei criminali.

In Italia si fa molta confusione tra Rom e Romeni.


Sul sito della Farnesina i “consigli” per viaggiare in Romania, è polemica

Sul sito della Farnesina i “consigli” per viaggiare in Romania, è polemica
di Gabriela Preda
ROMA - Volete fare un viaggio in Romania? State attenti ai rischi, avverte la Farnesina nella scheda-paese disponibile sul suo sito “Viaggiare sicuri” gestito in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia, l’Aci. Per il ministero degli Esteri dovete fare attenzione un po’ a tutto, dal cibo al contatto con la popolazione locale. Come si trattasse non di un Paese ormai membro di diritto dell’Unione Europea, che si trova a due passi dall’Italia, ma di una zona ancora troppo disagiata e nemmeno tanto abituata ai turisti. L’avvertimento rischia di mandare di nuovo in tilt i rapporti istituzionali italo- romeni, già provati negli ultimi anni a seguito dei vari casi di cronaca nera che hanno visto coinvolti membri della folta comunità romena in Italia.

Soprattutto perché le schede degli altri paesi (non)comunitari presenti sul sito della Farnesina riportano avvisi più “soft”, compresi quelli relativi alla sicurezza. Anche quando si tratta di zone che si ritrovano nelle classifiche delle “città meno sicure” in Europa, stilate dai più prestigiosi istituti di ricerca, tra cui anche l’Eurobarometro dell’Unione europea, secondo il quale sono in realtà Istanbul e Napoli le città europee più “a rischio” quando si parla di microcriminalità.

Per far cambiare idea agli esperti degli Esteri non sono bastate né le ultime strette di mano dei premier Berlusconi con il collega romeno Tariceanu (che ha appena perso le elezioni politiche) seguite dalle promesse reciproche di dialogo e collaborazione, né tantomeno la costosa e controversa campagna pubblicitaria pubblica ad hoc “made in Bucarest” per ricucire “l’immagine distorta del paese e del suo popolo in Italia”. Per non parlare delle ultime statistiche europee sul turismo in crescita nel Paese o semplicemente la presenza delle quasi 25mila imprese italiane in Romania.

Niente da fare. Secondo la scheda stilata dagli esperti degli Esteri, se ci si reca in Romania per affari o turismo sarebbe meglio in primis “bollire l’acqua per uso alimentare, bere preferibilmente acqua minerale e bibite in bottiglia senza aggiunta di ghiaccio, effettuare la vaccinazione contro l’epatite, disinfettare frutta e verdura”. In più, occorre prestare attenzione e cautela poiché “è diffusa la criminalità comune (borseggi, furti, frodi ed estorsioni)” e si consiglia di “evitare di mostrare in pubblico valori quali: denaro, passaporto, gioielli, cellulare”. “La situazione non presenta particolari problemi ed è discreta nelle aree urbane – si legge nel sito degli Esteri - meno favorevole nelle periferie più remote delle città, nelle zone abitate da Rom e di notte sulle strade fuori città dove occorre prestare attenzione e cautela alla guida”. Sono frasi che del resto potrebbero colpire non solo l’orgoglio di Bucarest, ma rischiano di finire anche nel mirino della Corte europea dei Diritti umani di Strasburgo e dell’Unione europea perché considerate offensive o pregiudizievoli anche verso l’etnia Rom.

Eppure - leggiamo sullo stesso sito – tutti gli avvertimenti “Viaggiare sicuri” partono da una premessa che non lascia nessun dubbio sull’attendibilità delle schede e degli avvisi curati dal Ministero e dall'Aci, perché si basano comunque “su informazioni ritenute affidabili e disponibili alla data della loro pubblicazione”.

Nessun commento per il momento da parte delle autorità romene, troppo prese in questi giorni con le elezioni appena concluse che hanno sfornato il premier più giovane della storia del Paese, dopo la caduta del regime di Ceausescu nel 1989. Anche se a microfoni spenti, fonti di Bucarest ammettono che non si sono nemmeno accorte del fatto, “poiché non informati dai colleghi italiani”. Eppure, tra i romeni residenti in Italia che hanno segnalato il caso, c’è anche chi giura che la scheda paese sul sito della Farnesina assomiglia molto a quella pubblicata già l’anno scorso.

(17 dicembre 2008)

fonte http://temi.repubblica.it/metropoli-online/sul-sito-della-farnesina-i-consigli-per-viaggiare-in-romania-e-polemica/

Mondadori: da domani Sale&Pepe anche in Romania

Mondadori: da domani Sale&Pepe anche in Romania


MILANO (MF-DJ)--Sale&Pepe, mensile del gruppo Mondadori di cucina di alta gamma, fa il suo ingresso nel mercato romeno dei periodici, diventando la prima rivista italiana del paese dedicata alla gastronomia.

Sale&Pepe Romania, si legge in una nota, che si affianca all'edizione serba del giornale lanciata nel 2007, sara' pubblicato in licensing da Monden Media Group.

Il primo numero di Sale&Pepe Romania, in edicola con una foliazione di 100 pagine di cui quattordici di pubblicita', avra' una tiratura di 50.000 copie con un obiettivo di readership di 100.000 lettori. com/vz

fonte: http://www.borsaitaliana.it/

CALCIO/FIORENTINA: IN ARRIVO DA ROMANIA 650 TIFOSI PER CHAMPIONS LEAGUE

(ASCA) - Firenze, 29 set - Saranno circa 650 i tifosi provenienti dalla Romania in arrivo domani a Firenze per Fiorentina-Steaua Bucarest di Champions League.

I tifosi, secondo le previsioni della Questura, arriveranno principalmente in pullman e con mezzi propri.

Sara' allestito un gazebo per informazioni a cura della Protezione civile ed e' previsto un servizio di navetta con autobus Ataf.

Per quanto riguarda la sicurezza, pattuglie della Polizia Stradale presenti in tutti i caselli autostradali dell'area fiorentina indirizzeranno tifosi rumeni verso il casello di Firenze sud, allo scopo di evitare l'attraversamento della citta' ed il conseguente rischio di incidenti con la tifoseria locale, saranno attivati 3 parcheggi scambiatori, gli autobus in arrivo dalla Romania saranno scortati e nel centro storico sara' intensificata l'attivita' di prevenzione gia' da mezzogiorno.

Ai cittadini rumeni saranno riservati esclusivamente posti nel settore ospiti e, in caso di esaurimento dei posti, lo spazio appositamente delimitato nell'ambito della Tribuna Maratona.

Per quanto riguarda le bevande alcoliche, e' stato adottato, oltre al divieto gia' in corso per il centro storico dalle 22 alle 3, il divieto di vendita e somministrazione dalle 16 alle 6 nell'area dello stadio.


fonte http://www.asca.it

Parte campagna 'Romania piacere di conoscerti'

Ne/ Parte campagna 'Romania piacere di conoscerti'
Iniziativa del governo romeno per migliorare immagine comunità


Roma, 24 set. (Apcom) - E' stata presentata oggi e partirà ufficialmente il 28 settembre da Torino la campagna di sensibilizzazione verso la comunità romena in Italia, organizzata dal governo della Romania e dal titolo 'Romania piacere di conoscerti'. Il progetto che si svolgerà da settembre a dicembre del 2008, ha l'obiettivo di creare la giusta percezione della comunità romena in Italia senza alterazioni e generalizzazioni dovute ai fatti individuali di cronaca.

"Dobbiamo e possiamo scoprire la cultura e le tradizioni della Romania insieme e l'iniziativa del governo ci permetterà di avere un'intera stagione per migliorare la conoscenza reciproca", ha spiegato l'ambasciatore romeno a Roma, Razvar Rusu, nel corso della conferenza stampa di presentazione. Della stessa opinione è Petre Roman, alto rappresentante del governo romeno per i romeni all'estero. Secondo l'ex premier "bisogna cambiare quell'immagine diventata cattiva dopo i fatti di cronaca dei mesi scorsi. Penso che ci siano le basi sia da parte del governo romeno che di quello italiano per realizzare quest'obiettivo e l'integrazione dei romeni".

L'obiettivo della campagna è quello di presentare un'offerta informativa complementare sui romeni, migliorando la reciproca intesa e il grado di vicinanza tra italiani e romeni, offrendo visibilità al processo di integrazione della comunità romena che vive in Italia. Per fare questo la società di comunicazione Playteam, che ha vinto la gara di appalto pubblica indetta dal governo romeno, ha scelto di raccontare i romeni attraverso storie e personaggi reali, creando sia un documentario giornalistico sia una campagna pubblicitaria che verrà distribuita a livello nazionale. Inoltre da ottobre a novembre a Roma e Milano sarà allestita 'Casa Romania', un padiglione espositivo dove saranno presentati elementi della cultura e della tradizione di questo paese. La campagna avrà inizio a Torino il 28 settembre con una serie di eventi che si svolgeranno in piazza Castello, continuerà a Milano il 29 e 30 settembre in piazza Duomo e infine toccherà piazza del Popolo a Roma a partire dal 4 ottobre, con grandi spettacoli, musica e moda italiana e romena.

fonte:http://notizie.alice.it/notizie/

L'attrice Ramona Badescu nominata consigliere di Alemanno per le questioni dei romeni

L'attrice Ramona Badescu nominata consigliere di Alemanno per le questioni dei romeni

L'attrice Ramona Badescu è stata nominata consigliere del sindaco Gianni Alemanno sulle questioni che concernono gli immigrati originari della Romania. Alla popolare attrice di origine romena l'incarico di seguire i problemi che riguardano i suoi connazionali e di studiare forme di integrazione tra i due popoli e le due culture. Ramona Badescu si era presentata, alle ultime elezioni comunali, nella Lista Civica a sostegno di Alemanno. L'incarico capitolino è svolto a titolo gratuito.


fonte http://www.roma-citta.it/

COME EMIGRAVANO GLI ITALIANI ?

Immagine Romania cambiata dopo i mondiali

I mondiali di calcio hanno aiutato un po' l'immagine della Romania.
Infatti molti romeni ed italiani hanno potuto rivedersi in immagini diverse da quelle che la TV italiana ci ha mostrato durante l'aspro clima politico delle elezioni.
Grazie allo sport infatti ci sono state TV che facevano trascorrere immagini del ritiro e immagini dei campioni rumeni, facendo così dimenticare la rappresaglia mediatica della RAI e delle TV private.

Infatti contemporaneamente molti omicidi in Italia sono passati in secondo piano.

Come direbbe Berlusconi.."Orchestrata e pianificata per colpire"

Per fortuna quel clima è finito ma ha lasciato dei segni evidenti nella società italiana..

Voli per la Romania

La compagnia di bandiera romena è Tarom

www.tarom.ro

Effetuano collegamenti anche queste compagnie

ALITALIA www.alitalia.it Collegamenti Roma e Milano

CARPATAIR www.carpatair.com Collegamenti con Italia Germania Francia ecc.

BLUEAIR www.blueair-web.com

MY AIR www.myair.com

WINDJET www.volawindjet.it

RYANAIR www.ryanair.com

Romania Francia 0-0

La partita contro la francia ha fatto sentire la Romania piu motivata e più imortante.
La partita è finita 0-0.
Ecco il riassunto

Foto Romania e Italia

Euro2008: i convocati della Romania

Eurosport | mer, mag 14, 15:50

Stilata una lista provvisoria con 26 nomi, tra i quali compaiono anche i "nostri" Mutu, Codrea, Chivu e Radu

Il ct della Romania, Victor Pitruca, ha diramato la lista dei pre-convocati per i campionati Europei di Austria e Svizzera. La Romania è inserita nel gruppo C con Francia, Olanda e Italia. Tra i 26 giocatori scelti dal tecnico vi sono anche quattro calciatori impegnati nel campionato italiano: Stefan Radu della Lazio, Paul Codrea del Siena, Cristian Chivu dell'Inter e Adrian Mutu della Fiorentina.

fonte:http://it.eurosport.yahoo.com/

Champions: un posto in più alla Romania

News - 10/05/2008 11.44.46

L'Uefa ha reso noto il primo programma delle qualificazioni alla Champions League 2008/09, quella che culminerà con la finale di Roma. Una novità è che sulla base dei coefficienti che corrispondono ai risultati ottenuti nelle coppe la Romania fa un passo avanti: la squadra campione, il Cfr 1907 Cluj, andrà direttamente alla fase a gironi e lo Steaua Bucarest, secondo, andrà ai preliminari. La nazione che «retrocede» è la Grecia: quest'anno l'Olympiacos dovrà passare per i preliminari, perchè alla squadra campione non è più assegnato un posto nella fase a gironi.


fonte: http://www.violanews.com/

Aperto il primo Ferrari Store in Romania Auto Produzione

08/05/2008 - 10:45
"Oggi è una giornata storica per Ferrari perché inauguriamo la prima presenza ufficiale del marchio del Cavallino in Romania". Lo ha detto il Presidente di Ferrari Luca di Montezemolo durante l'incontro con i giornalisti in occasione dell'inaugurazione di Forza Rossa, il primo service rumeno ufficiale di Ferrari.

"Sono molte le ragioni che ci hanno spinto ad entrare ufficialmente in Romania, sicuramente il numero crescente di tifosi e appassionati della Ferrari che sono entrati in contatto con noi tramite il nostro sito internet; la Romania è inoltre un partner importante per l'Italia, il numero di imprese italiane qui presenti non ha eguali in nessun altro paese dell'Est. Siamo convinti che questo interesse e questa passione per il nostro Marchio ci permetterà di avere nuovi clienti di ottimo livello".

"La nostra presenza in Romania - ha aggiunto il Presidente Luca di Montezemolo - dimostra ancora una volta la capacità di Ferrari di crescere in tutti i paesi emergenti, mantenendo sempre l'esclusività che caratterizza il nostro marchio. Anche in Romania, dove quest'anno pensiamo di vendere 10 vetture, manterremo la nostra strategia che comporta di soddisfare solo parte della domanda del mercato. Come dico sempre, Ferrari non vende vetture, ma vende un sogno e così faremo anche in questo paese".

Il Presidente Montezemolo ha poi ringraziato le autorità presenti tra cui l'Ambasciatore italiano Daniele Mancini e i soci di Forza Rossa: "Abbiamo avuto molte richieste per aprire questo centro e abbiamo scelto Forza Rossa per la qualità e le capacità imprenditoriali e professionali dei suoi soci che con la loro autentica passione per Ferrari sapranno fornire un servizio eccellente ai nostri attuali e futuri clienti".

Negli ultimi anni Ferrari è cresciuta nei paesi dell'Europa dell'Est, inclusa la Russia, complessivamente del 100%. In particolare in Romania ci si aspetta che il mercato potenziale, nei prossimi 3-4 anni, abbia una capacità di circa 50 vetture l'anno.

Il primo service Ferrari, che si sviluppa su una superficie di 2.800 mq, situato sulla strada principale che collega l'aeroporto di Bucarest al centro città, è da oggi operativo per l'assistenza, la manutenzione e la custodia delle vetture di clienti Ferrari in Romania.



Fonte: http://www.055news.it/

Per Iveco Romania fatturato previsto di 500 milioni nel 2008

Iveco Romania, importatore esclusivo del marchio italiano di camion Iveco per il mercato romeno, stima per quest´anno vendite per circa 500 milioni di euro, con una crescita di circa il 25 p.c. annuo. Lo scrive l´ICE, riportando quanto dichiara per Business standard il Direttore Generale della compagnia, Radu. Le previsioni sono in linea con gli obiettivi prefissati per il 2008 di un fatturato intorno ai 450 mln di euro. Il più grande importatore di camion sul mercato romeno ha fissato per il 2008 un target di vendite di circa 8.500-9.000 camion di tutte le gamme, di cui oltre 3.000 unità saranno camion pesanti.

La crescita sarà stimolata in particolar modo dalla domanda di veicoli pesanti per le costruzioni, perché ad oggi sono in corso di svolgimento e in fase di progetto investimenti per centinaia di milioni di euro. La domanda di camion pesanti Iveco è cresciuta di circa il 25 per cento l´anno scorso, nonostante non siano stati svolti grandi lavori pubblici di infrastruttura. La rete nazionale di vendita e servizi conta al momento su 22 centri controllati da sei distributori.

Se la richiesta di camion pesanti ha registrato un aumento significativo nei primi tre mesi, il segmento medio, ben sviluppato in Occidente, ha registrato una crescita modesta: i progetti di logistica, che potrebbero dinamizzarlo, sono ancora in fase di avvio. Il più grande distributore Iveco, Cefin, aprirà quest´anno nuovi centri servizi a Galati, Arad e Ploiesti; Romil inaugurerà un centro a Iasi , mentre Protruck aprirà un nuovo centro a Bucarest. Le vendite di veicoli commerciali hanno raggiunto l´anno scorso le 47.961 unità, livello che include anche le auto utilitarie, in crescita del 25,3 per cento rispetto al 2006.


Fonte: Marcello Berlich - by ICE.GOV.IT

fonte : http://www.portalino.it/

Romania e Bulgaria fanno ufficialmente parte dell'Unione Europea

CRONACHE
Romania e Bulgaria fanno ufficialmente parte dell'Unione Europea che da 25 sale a 27 paesi membri. Un avvenimento di portata storica per Bucarest e Sofia che salda i Balcani all'Europa e che arriva 17 anni dopo la caduta del comunismo. Una sfida che a partire da oggi vedra' i due paesi dell'est impegnati a portare a compimento quelle riforme necessarie a colmare il ritardo che li separa dagli altri paesi dell'Unione.

fonte: http://www.cataniaomnia.it/

Romania, partito il "Dracula Express" primo treno d'epoca del Paese

Una locomotiva d'epoca

BUCAREST (23 aprile) - In Romania arriva il Dracula Express, il primo treno turistico d'epoca del Paese. Il treno, che collegherà Brasov a Zarnesti, per una distanza di 30 km, è stato inagurato lunedì e - riferisce l'agenzia Rompres - ha tre carrozze con 85 posti ciascuna, tirate da due locomotive a vapore, fabbricate rispettivamente nel 1922 in Germania e nel 1934 dall'allora azienda romena Malaxa.

Le carrozze sono una del 1934, costruita per re Carlo II di Romania dall'azienda Astra di Arad, come salone per i viaggi regali. La seconda fu fabbricata a Milano nel 1924, mentre la terza fece parte del treno Orient Express che collegava Parigi-Bucarest nel periodo interbellico.

Il Consiglio provinciale di Brasov ha restaurato le carrozze e le locomotive, rispettando l'aspetto iniziale. Fino a fine giugno i turisti potranno viaggiare gratis il sabato e la domenica e dai primi di luglio il treno sarà inserito nel circuito commerciale.

fonte:http://www.ilmessaggero.it/

Tutto il mondo è paese






















In Italia e in Romania c'è gente per bene e le mele marce..

Le vite spezzate delle persone diaspiace sempre. Le persone intelligenti e con una cultura diversa sono al giorno d'oggi fortunate.

SI E' CORSA VIVICITTA' IN ROMANIA: SPORT E DIALOGO PER AFFERMARE LA CONVIVENZA CIVILE E PACIFICA

Vivicittà, la corsa dell'Uisp messaggera di pace e amicizia in Italia e nel mondo, questa mattina si è corsa nelle strade di Bucarest. Circa mille i partecipanti impegnati in un percorso di 4 km, da coprire una o più volte sino ai classici 12 km.
"Dai cittadini rumeni viene un appello di amicizia e di convivenza verso l'Italia – ha detto Filippo Fossati, alla partenza di Vivicittà a Bucarest, da piazza De Goulle – un appello forte che Vivicittà raccoglie e amplifica, soprattutto in queste ore in cui siamo turbati dalla notizia dell'episodio di violenza a Roma. Possiamo testimoniare che la popolazione rumena è la prima a condannare crimini come questo. Molte famiglie hanno loro componenti che lavorano onestamente in Italia e soffrono le generalizzazioni che, nel giudizio negativo, coinvolgono l'intera popolazione rumena. Anzi, la Romania e Bucarest che vediamo con i nostri occhi sono realtà che si stanno sviluppando ed è incominciato anche qui un flusso di immigrazione, soprattutto dall'estremo oriente. Quindi iproblemi di convivenza sono noti anche tra la gente di qui. Inoltre in Romania molti imprenditori italiani hanno trovato una seconda patria e molta accoglienza, avviando con successo attività industriali".
"L'Uisp con Vivicittà ha riaffermato che lo sport può essere un veicolo di dialogo, contro le discriminazioni e la violenza – conclude Fossati – era la prima volta che a Bucarest si correva una corsa di atletica aperta a tutti: al via c'erano intere famiglie, scolaresche e persone di tutte le età. La corsa è stata aperta dallo striscione che era al via della prova romana di Vivicittà, due domeniche fa al Circo Massimo: dialogo e integrazione".
L'olimpionico Daniele Masala ha guidato il plotoncino italiano che ha corso questa mattina Vivicittà a Bucarest: "Fare sport, uno al fianco dell'altro, significa conoscersi e vincere i pregiudizi.. E quindi comprendersi di più, affrontare insieme i problemi e dialogare. Questo è il messaggio di Vivicittà e dello sportpertutti".
Alla partenza erano presenti anche i diplomatici dell'Ambasciata italiana a Bucarest, con il consigliere Luigi Estero, rappresentanti del Ministero dello sport e della Federazione di atletica leggera rumena e gli olimpionici di pugilato Simon Gheorghe e Ilie Dragomir.
I partecipanti erano divisi in quattro categorie, secondo le età. Questi ivincitori di Vivicittà a Bucarest tra gli uomini e le donne:
- cat. 11-14 anni: Diana Pascu e Adrian Anghel;
-cat. 15-19 anni: Iulia Militaru e Ionut Purea;
- cat. 25-35 anni: Ani Alupului e Liviu Radulescu;
- cat. Over 35: Hiroko Osawa e Stefan Oprina.


fonte: http://www.culturalnews.it/

Romania: cresce il numero delle PMI

Il numero delle PMI create nel 2007 è in crescita, nonostante la chiusura nello stesso periodo di numerose aziende. Ovidiu Nicolescu, presidente del Consiglio Nazionale delle Piccole e Medie Imprese private della Romania (CNIPMMR), ha dichiarato che rispetto al 2006 vi è stato un incremento nel numero di PMI del 5 per cento, informa l´ICE.


´´L´entrata della Romania nella Comunità Europea, pur avendo generato una crisi in molte PMI che sono state costrette al fallimento, ha favorito nello stesso tempo la nascita di numerose altre aziende. Pertanto non sono state rispettate le stime
pessimistiche secondo le quali l´adesione della Romania all´Unione Europea avrebbe avuto effetti dannosi sull´attività delle PMI romene, costringendo la metà di esse alla chiusura´´, ha precisato il rappresentante del CNIPMMR.

Secondo Nicolescu, l´adesione della Romania all´UE ha anzi favorito lo sviluppo di attività economiche in ambito locale, con relativa crescita degli investimenti. I settori che hanno registrato una crescita maggiore sono: industria IT, costruzioni, servizi, mezzi di trasporto e auto. Al contrario, si registra una diminuzione significativa nei settori più tradizionali, in particolare nell´industria tessile.



Fonte: Marcello Berlich - by ICE.GOV.IT

fonte


http://www.portalino.it/

VIGILANTE SPARA DURANTE TENTATIVO FURTO, UN MORTO NEL BARESE

VIGILANTE SPARA DURANTE TENTATIVO FURTO, UN MORTO NEL BARESE
E' stato identificato l'uomo ucciso la scorsa notte a Bitonto da una guardia giurata durante un tentativo di furto. E' Sebastian Belea, di 31 anni, di Craiova, in Romania. A quanto si e' appreso, l'uomo aveva precedenti penali per reati contro il patrimonio. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, avrebbe agito insieme con altre due persone che sono riuscite a fuggire. E' probabile che i tre, disarmati, stessero tentando di rubare gasolio dalle riserve della azienda municipalizzata del servizio di raccolta di rifiuti urbani Asv di Bitonto quando sono stati sorpresi dalle guardie giurate dalla Vigile notturna che hanno notato macchie di gasolio per terra e alcune ombre che si muovevano entro il recinto. Secondo la ricostruzione dell'accaduto fatta dalla polizia, le guardie hanno tentato di bloccare i tre, una di loro ha sparato alcuni colpi a scopo intimidatorio, ci sarebbe stata anche una colluttazione e, non si sa se nel corso di questa, o successivamente, mentre i tre tentavano di fuggire, e' stato sparato il colpo che ha ucciso Belea. La guardia giurata che ha sparato e' indagata per omicidio colposo. La polizia ha sequestrato a poca distanza un furgone con targa tedesca che sarebbe stato usato per trasportare la merce rubata. I due presunti complici sono fuggiti a bordo di una vettura che era parcheggiata all'esterno dell'azienda.

fonte:http://www.ansa.it/opencms/

La Romania rivuole la sua forza lavoro

Tanti i posti vacanti, a Roma gli imprenditori romeni illustreranno ai propri concittadini emigrati in Italia offerte, salari e bonus attrattivi
Roma – 13 febbraio 2008 - E’ già noto l’aumento dell’offerta di lavoro in determinati settori che negli ultimi tempi ha riguardato i Paesi di recente adesione all’Ue. Da nazioni ad alto tasso di emigrazione stanno diventando a loro volta mete migratorie di cittadini extracomunitari in cerca di lavoro. La Romania è un esempio di questo fenomeno. E per questo ha deciso di richiamare i propri cittadini a casa.

Il 23 febbraio a Roma ci sarà una borsa dei posti di lavoro disponibili in Romania per i cittadini romeni attualmente in Italia. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra l’Ambasciata romena e il Comune di Roma, si svolgerà dalle 10 alle 15, presso il Centro cittadino per le migrazioni, l’asilo e l’integrazione sociale, in via Assisi, 41 (primo piano).

L’incontro darà possibilità ai datori di lavoro romeni di presentare le offerte di lavoro ai loro concittadini emigrati qui. E’ già stato anticipato che ci sono oltre mille posti vacanti nel campo dell’edilizia. Ma durante l’evento verranno illustrati anche i pacchetti salariali e i bonus attrattivi che saranno offerti.

Allo stesso tempo, i rappresentanti del Ministero di lavoro, della famiglia e delle pari opportunità (MLFPO) e dell’Agenzia nazionale per l’occupazione della forza lavoro della Romania daranno informazioni utili sul tema in base ai dati dell’Agenzia. Verranno descritte le modalità di trovare un posto di lavoro attraverso la rete EURES e di avviare un’attività imprenditoriale in Romania. Infine si discuterà anche dei diritti e dei doveri dei cittadini romeni in Italia.

Le persone interessate ad ottenere maggiori informazioni si possono rivolgere direttamente a Mirela Diaconescu, addetto affari sociali e lavori dell’Ambasciata romena a Roma, al numero (0039) 06.80.68.77.77 (interno 121), oppure alla Direzione Management e Mobilità Forza di Lavoro, del MLFPO, al numero 0040-21-312.86.88

fonte:http://www.stranieriinitalia.it/

Prosegue la protesta in Romania dei lavoratori della casa automobilistica Dacia, filiale della francese Renault

10/04 19:27 CET

Uno sciopero giudicato legale da un tribunale di Bucarest e che punta ad aumenti salariali piu' forti, in tutto 57 euro, di quelli finora proposti dalla direzione. "L'ultima offerta, dice questo manifestante, era una presa in giro: non rinunceremo allo sciopero. Non siamo mendicanti: siamo disposti a batterci fino in fondo"

Nel 2007 le vendite della Logan, l'auto low cost prodotta in Romnaia sono state 230 mila con un crescita di oltre il 17% rispetto al 2006 con utili netti di 150 milioni di euro: il salario medio di un dipendente Dacia è di 285 euro al mese

I dipendenti Dacia chiedono un aumento salariale di 148 euro: una proposta respinta dalla direzione che propone si un aumento, ma molto piu' basso cui si aggiunge un premio di produzione in caso di raggiungimento degli obiettivi.

Un successo quella della Logan in costante crescita: nel periodo gennaio-febbraio del 2008 le vendite dell'auto low cost hanno fatto un balzo del 62% rispetto al corrispondente periodo del 2007. Un contesto ottimistico nel quale Renault punta alla produzione a fine anno di circa 350 mila vetture.


fonte: http://www.euronews.net/

«Lugagnano razzista con i romeni» Il sindaco: un insulto per il paese

Diventa un caso diplomatico l'indagine della Finanza sui camionisti che chiedevano la residenza


Lugagnano - È diventato un caso diplomatico quello dei camionisti romeni che avevano chiesto la residenza a Lugagnano e sui quali ha indagato la guardia di Finanza di Fiorenzuola. Gli avvocati che difendono il datore di lavoro dei camionisti hanno scritto al Consolato romeno, accusando il sindaco e la comunità lugagnanese di razzismo. E sulla scorta di tale giudizio, il Consolato ha chiesto spiegazioni al Comune. L'amministrazione ha risposto con una lettera nella quale ricostruisce la procedura applicata e illustra le ragioni che hanno spinto a respingere la richiesta di residenza. Ma da parte sua il sindaco Aldo Lombardelli non ci sta a vedersi additato come razzista. «È un insulto per il paese», replica categorico.
L'operazione portata a termine poco meno di un mese fa dalla brigata della guardia di finanza di Fiorenzuola aveva coinvolto una cinquantina di autisti rumeni che, secondo gli accertamenti, avrebbero presentato una domanda di residenza con il solo fine di ottenere le carte tachigrafiche necessarie per il loro lavoro. La verifica del Comune di Lugagnano sull'effettiva residenza avrebbe fatto emergere che i camionisti non vivevano nel luogo che avevano indicato. A quel punto, negata la residenza, erano venute meno le carte tachigrafiche ed era scattata l'indagine della Finanza.
Nella lettera al Consolato romeno gli avvocati Angelo Vola e Francesco Tuminello scrivono che il sindaco Lombardelli avrebbe affermato «di non accettare - o meglio di non volere più - cittadini romeni nel proprio comune», interpretando, dicono sempre i legali, un sentimento diffuso in paese. Comportamento del sindaco, indagine della Finanza e diffusione della notizia attraverso i mezzi di informazione, secondo gli avvocati si sarebbero tradotti in una «campagna gravemente diffamatoria contro i cittadini romeni e persone italiane che con gli stessi collaborano in modo legale e proficuo».
Lombardelli controbatte affermando che «le pratiche amministrative si attengono alle disposizioni di legge e si attengono al pieno rispetto di tutte le norme che regolano la materia, senza subire influenze esterne, e tanto meno opinioni personali». Nelle risposta inviata al Consolato spiega poi l'iter seguito. Dal 7 luglio all'8 novembre dello scorso 2007, 32 cittadini romeni avevano fatto richiesta di residenza nel comune di Lugagnano, indicando - in autocertificazione - tutti quanti la stessa abitazione nella frazione di Chiavenna Rocchetta. Successivamente l'ufficio anagrafe, per il tramite del competente ufficio di vigilanza, accertava che «nessuno dei richiedenti aveva fissato la propria dimora a Chiavenna Rocchetta», per cui si vedeva costretto alla revoca della residenza, dandone tempestiva comunicazione a tutti gli interessati con una lettera raccomandata. Accertato che le missive erano andate tutte a buon fine e che nessuno degli interessati aveva fatto opposizione entro il termine dei trenta giorni prescritti, lo stesso ufficio era stato costretto - sempre a norma di legge - a revocare la concessione della residenza.
La comunicazione che il sindaco Lombardelli ha inviato a Roma, oltre ad essere accompagnata dall'elenco dei 32 autotrasportatori che avevano chiesto ma non ottenuto la residenza lugagnanese, è corredata anche dalla situazione anagrafica degli stranieri residenti in modo legale e che rappresentano poco meno dell'8% (325 persone) della popolazione effettivamente residente: Unione Europea 63 persone (di cui 39 romeni), altri paesi europei 138, Africa 96, America 20, Asia 8.
Franco Lombardi




fonte http://www.liberta.it/

La Romania un anno dopo: ancora molto da fare

Futuro dell’Europa/Integrazione europea - 11-04-2008 - 07:19

Un anno dopo…
É passato oltre un anno dall'ingresso della Romania nell'Unione europea. Alcuni mesi fa, i cittadini rumeni si sono recati alle urne per eleggere i deputati europei alle prime elezioni europee del paese. A febbraio, la Commissione europea ha pubblicato una relazione sui progressi compiuti dalla Romania nella riforma del settore giudiziario e nella lotta contro la corruzione, con conclusioni contrastanti. Due deputati europei parlano del proprio paese e del loro impegno.


Come si sta comportando la Romania? Il 4 febbraio, la Commissione ha fornito la sua valutazione dei progressi compiuti dal paese nella riforma del sistema giudiziario e nella lotta contro la corruzione ad alto livello.

Risultati convincenti cercansi

Benché i meccanismi esistano, la Commissione lamenta la mancanza di "risultati convincenti" nella lotta contro la corruzione ad alto livello e suggerisce che la Romania "intensifichi i propri sforzi per ottenere progressi in questo settore".

È questo il contesto in cui i deputati rumeni eletti direttamente al Parlamento europeo alle elezioni che si sono tenute nel loro paese il 25 novembre 2007 iniziano il loro lavoro. In questo focus si parlerà dei leader delle due principali formazioni politiche rumene al Parlamento europeo, Sorin Frunzăverde, che guida il contingente all'interno del gruppo politico PPE-DE, e Adrian Severin, che guida i deputati del gruppo PSE. Entrambi commentano la relazione della Commissione e parlano del loro paese e del loro ruolo di deputati europei.


fonte http://www.europarl.europa.eu/

Romania: disoccupazione al 6,1 per cento a fine 2007

Il tasso di disoccupazione ILO (calcolato secondo gli standard dell´Organizzazione Internazionale del Lavoro) in Romania nell´ultimo trimestre 2007 è stato pari al 6,1 per cento, un dato simile a quello fatto registrare nel precedente trimestre (6 per cento), ma più basso di quello dello stesso periodo del 2006 (7,2). Lo comunica Nine o´Clock, riportando i dati forniti dall´Istituto Nazionale di Statistica.


La disoccupazione è più alta tra gli uomini (7,2 p.c.) che tra le donne (4,9), e nelle città (7,3 p.c.) rispetto alle campagne (4,6). Per quanto concerne le classi di età, la disoccupazione raggiunge il 18,9 p.c. nella fascia 15-24 anni. Il tasso di occupazione tra la popolazione attiva (15-64 anni) è del 57,9 p.c., a circa 12 punti di distanza dal 70 p.c. che la Strategia di Lisbona richiede di raggiungere entro il 2010.

L´indice è comunque più alto di mezzo punto rispetto allo stesso trimestre del 2006, ma più basso del 2,6 per cento rispetto al trimestre precedente. Per gli uomini il tasso di occupazione è del 64,1 p.c., per le donne del 51,7; nelle città 60,1 p.c., nelle campagne 56,3; tra i giovani 22,7 p.c. Nell´ultimo trimestre del 2007, la popolazione attiva in Romania ammontava a 9,773 milioni di unità, 9,174 dei quali erano occupati e 599.000 disoccupati. Il tasso di attività tra la popolazione in età attive era del 61,8 p.c.



Fonte: Marcello Berlich - by Nine o´Clock


fontehttp://www.portalino.it

Un rumeno su tre sogna la patria

Un sondaggio rivela il desiderio dei migranti della Romania che vivono in Italia di ricostruirsi una vita nel paese d’origine
Roma - 18 gennaio 2008 – Uno su tre dei romeni immigrati in Italia intende tornare definitivamente in patria entro due anni per costruirsi o comprarsi una casa e ristabilirvisi. Il dato emerge da un sondaggio fatto dall’Istituto di ricerca romeno Metro Media – Transilvania e commissionato dall’agenzia di strategia del Governo della Romania.

Lo studio è stato condotto tra novembre e dicembre 2007 su 1.066 persone. Solo il 21 percento di loro ha dichiarato di voler restare definitivamente in Italia. Mentre per il 35% il detto “casa dolce casa” è riferito alla Romania e lì si vedono entro un paio d’anni. Emerge un forte fattore ‘nostalgia’. I migranti romeni "mantengono relazioni strette" con i parenti rimasti nel paese d’origine. Il 51% invia denaro alla famiglia almeno due o tre volte all'anno, mentre il 70% ritorna nella terra natia almeno una volta all'anno.

Ma il desiderio di tornare indietro può essere legato al recente fatto di cronaca a Roma che ha visto morire Giovanna Reggiani, dopo l’aggressione da parte di un cittadino romeno. Secondo lo studio il 63% degli intervistati ritiene che i mass media italiani hanno presentato in modo "tendenzioso e sbagliato" l'accaduto. E il 72% è dell’opinione che l'immagine che gli italiani hanno degli immigrati romeni "si è deteriorata" in seguito a questo il tragico fatto.

C’è poi il fatto che alla spalle della migrazione di molti ci sono state situazioni economiche e lavorative molto gravi che oggi non sussistono più. Lo conferma Floriana Puscasu, general manager dell’agenzia di reclutamento ‘Obiettivo lavoro Romania’, secondo la quale dei mille romeni che negli ultimi tre anni avevano trovato un impiego in Italia grazie alla sua società, il 35% è già rientrato in patria. La manager fa notare inoltre che sono molto aumentate le richieste di lavoro per la Romania, mentre diminuiscono quelle per l’estero.

Secondo il sondaggio il 60 percento del campione prima di emigrare aveva un salario di circa 140 euro al mese, mentre la maggioranza di loro in Italia guadagna mediamente 1.030 euro. Ma c’è un 23 percento che nel Belpaese lavora in nero. Probabilmente sulle scelte future molto comincia a pesare la discriminazione. Sente di esserne vittima il 30% degli intervistati.

Antonia Ilinova


fonte http://www.stranieriinitalia.it

Aspetta pullman di ritorno in Romania Derubato dei bagagli da connazionali

Si tratta dell'ennesimo furto messo a segno nell'arco di poco tempo ad Ancona, sempre alla fermata dell'autocorriera per la Romania. La Questura ha predisposto un volantino per mettere in guardia da episodi analoghi.


Ancona, 9 aprile 2008 - Stava aspettano di salire sul pullman che lo avrebbe riportato in patria, quando è stato è stato derubato da due uomini, presumibilmente suoi connazionali. E’ accaduto a un romeno nei pressi del capolinea della compagnia di autobus di linea Atlassib. I due ladri gli hanno sottratto l'intero bagaglio.


Sull'episodio stanno indagando la Questura di Ancona. Si tratta dell'ennesimo furto a danno di romeni messo a segno nell'arco di poco tempo ad Ancona, sempre alla fermata dell'autocorriera per la Romania.



Per evitare altri episodi analoghi, la Questura di Ancona ha predisposto un volantino, tradotto anche in lingua romena, che a partire da oggi sarà distribuito presso l'agenzia Atlassib insieme al biglietto, come pure dai poliziotti di quartiere della zona Archi.

fonte:http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net

Romania: convocati Chivu e Mutu

Mercoledi' amichevole contro la Russia, escluso Radu

24 marzo 2008


Ci saranno l'interista Christian Chivu e il viola Adrian Mutu tra i 20 convocati della Romania per l'amichevole di mercoledi' con la Russia. Il ct Victor Piturca ha escluso il laziale Stefan Radu, fermato da un infortunio. Portieri: Lobont, Popa.Difensori: Contra, Ogararu, Tamas, Goian, Chivu (FOTO), Rat, Sepsi. Centrocampisti: F.Petre, Nicolita Cocis, O.Petre, Radoi, Dica, Aliuta. Attaccanti: Mutu, D.Niculae, M.Niculae. La Romania e' nel girone di Italia, Francia e Olanda a Euro2008.

fonte http://www.raisport.rai.it/

AMBASCIATORE DELLA ROMANIA IN VISITA IN PROVINCIA FIRENZE

(AGI) - Firenze, 17 mar. - Il Presidente del Consiglio provinciale di Firenze, Mattei, con la Conferenza dei Capigruppo, ha ricevuto, in Palazzo Medici Riccardi, il neoambasciatore della Romania Razvan Victor Rusu, accompagnato dal Console Onorario della Romania a Firenze, Paolo Campitoti, dal Consigliere per la Comunita' rumena in Italia George Bologan, dal Consigliere per l'Economia, Corina Rachitgan. Al centro dell'incontro i rapporti tra la comunita' rumena ed i cittadini del territorio di Firenze. L'ambasciatore ha spiegato che sta effettuando un viaggio in tutte le province d'Italia.
"E' importante l'integrazione dei rumeni nelle comunita' locali - ha spiegato l'ambasciatore - ma e' altrettanto importante fare in modo che i rumeni rispettino le leggi del paese che li ospita". Per questo, anche l'incontro con il Presidente del Consiglio provinciale puo' servire per migliorare i rapporti tra rumeni e cittadini del territorio di Firenze. Tra l'altro, nel Consiglio provinciale degli Stranieri, siede anche un rappresentante della comunita' rumena che promuove i problemi e le necessita' della comunita' rumena in Provincia di Firenze.
(AGI)

fonte http://www.agi.it/

Sangue sulle strade del Molise. Muore un bimbo di tre mesi

In mattinata sulla statale 87, fra Riccia e Ielsi, in un incidente con la moto ha perso la vita anche un centauro di Campobasso, Claudio Cucaro, di 51 anni
foto di repertorioUna giornata tragica per le strade molisane. A tarda sera il bilancio è di due morti e sei feriti.

Tra le persone che hanno perso la vita in quattro incidenti in posti diversi della regione c'è anche un bambino di soli tre mesi.

E' morto a Isernia, nell'impatto frontale fra l'auto su cui il piccolo viaggiava con la sua famiglia e una Golf.
L'incidente è avvenuto all'altezza della galleria Isernia nord.

I suoi genitori, romeni, e gli altri parenti che viaggiavano con loro sono rimasti feriti e trasportati in ospedale a Isernia.


E in mattinata, invece, un incidente avvenuto sulla statale 87, fra Riccia e Ielsi, ha perso la vita un uomo di Campobasso, Claudio Cucaro, di 51 anni.

Era in moto con un gruppo di amici e stava rientrando verso il capoluogo dopo una escursione con una decina di altri centauri suoi amici, quando a causa di un avvallamento della strada ha perso il controllo del mezzo cadendo a terra e strisciando sull'asfalto per piu' di 100 metri.

Titolare di un'attività commerciale, Cucaro era molto conosciuto a Campobasso.

fonte http://www.primapaginamolise.it

ROMA: 5 ROMENI ARRESTATI DAI CARABINIERI

lunedì, 17 marzo 2008 16:12
Roma, 17 mar. - (Adnkronos) - Cinque romeni, tra i 15 ed i 24 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia Roma Eur, nel corso di due distinti servizi, con l'accusa di furto aggravato. In particolare, la Stazione Carabinieri Roma San Sebastiano, coadiuvati dagli agenti del Commissariato Tor Carbone, hanno bloccato due baby topi d'appartamento di 19 e 20 anni mentre si allontanavano a piedi da un'abitazione appena ''visitata''. La refurtiva asportata e' stata completamente recuperata e restituita al legittimo proprietario.

Gli altri tre ladruncoli, invece, sono stati fermati dagli addetti alla vigilanza di un esercizio commerciale di via Laurentina dopo essere stati sorpresi a trafugare prodotti alimentari dagli espositori. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Stazione Roma Eur. Il 15enne e' stato accompagnato nel centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli, mentre gli altri sono stati rinchiusi nelle celle di sicurezza dell'Arma. Saranno tutti processati con rito direttissimo in mattinata.


fonte http://www.nsd.it/

RUGBY: EUROPEI U18, L'ITALIA BATTE LA ROMANIA 25-0 E SI QUALIFICA ALLE SEMIFINALI

La Nazionale Italiana Under 18 completa il week-end di successi del rugby azzurro superando per 25-0 i pari età della Romania nei quarti di finale degli Europei di categoria a San Donà di Piave.

Gli Azzurrini di Coppo e Doussy hanno chiuso agevolmente la pratica già nel primo tempo, chiuso sul parziale di 15-0, ma hanno dovuto fare i conti con i tre cartellini gialli comminati loro, forse troppo frettolosamente, dal direttore di gara.

Nella ripresa, trascinati dal centro Benvenuti, autore di quindici dei venticinque punti italiani, gli Azzurrini si limitavano a controllare, allungando solo nel finale con un piazzato ed una meta trasformata messi a segno proprio dal numero dodici.

Il successo di questo pomeriggio vale all’Italia U18 la qualificazione alle semifinali dell’Europeo, dove, mercoledì sera alle 20.00, troverà la Francia, tra le candidate alla vittoria finale.

San Donà di Piave (VE), domenica 16 marzo
Europei U18, quarti di finale
ITALIA • ROMANIA 25-0
Italia: Trevisan; Rodwell, Ricciardi, Benvenuti, Venditti; Benettin, Chillon (32’ st. Scanferla); Santelli, Cicchinelli, Ferrarini (32’ st. Zanet); Stinchelli, Cazzola F.; Carugi (8’ st. Corradi), Manici (20’ st. Rampa), Denti (8’ st. Zamparo)
Romania: Niacso; Baltatu, Lazar F., Ionita, Apostol; Patrascu, Gradinaru; Mototolea (29’ st. Ciocan), Ilie, Lazar D.; Rosu, Drenceanu (29’ st. Tanase); Florescu (12’pt. Sasu), Cornei, Tamba (29’ st. Olari)
Marcatori: p.t. 9’ cp. Benvenuti (3-0); 15’ m. Rodwell (8-0); 29’ m. Trevisan tr. Benvenuti (15-0); st. 31’ cp. Benvenuti (18-0); 33’ m. Benvenuti tr. Benvenuti (25-0).
Note: 30’ pt. giallo Cicchinelli (I); 2’ st. giallo Chillon (I); 24’ st. giallo Zamparo (I) e Ionita (R). un minuto di silenzio per Mario Lodigiani


fonte http://www.sportisland.net/

IMMIGRATI: SEQUESTRA SUA CONNAZIONALE, ROMENO ARRESTATO DAI CC

(AGI) - Firenze, 17 mar. - E' finito in manette per sequestro di persona. E' successo ieri a Firenze, quando i militari del Nucleo Radiomobile hanno arrestato I.D. un 50enne di nazionalita' romena. L'uomo da accertamenti effettuati dai militari si e' reso responsabile di sequestro di persona ai danni di una giovane 34enne sua connazionale. Alla donna ospite nell'appartamento dell'uomo e' stato impedito di lasciare volontariamente la casa sotto minacce e con la sottrazione del proprio telefono cellulare. (AGI)

fonte http://www.agi.it/firenze/

Roma: uccise 23enne per debito, condannato a 20 anni

ROMA - Un immigrato rumeno di 56 anni, Vasile Manea, è stato condannato a 20 anni di carcere per omicidio volontario aggravato, occultamento di cadavere e tentativo di estorsione. L'uomo aveva ucciso a martellate, fatto a pezzi e nascosto in un cassonetto un muratore romeno di 23 anni a cui doveva restituire un debito da 1.500 euro. L'assassino aveva anche tentato di estorcere 2mila euro alla madre della vittima, dicendole che il figlio era stato sequestrato. (Agr)



fonte http://www.instablog.org/

Volontariato: per i bambini di Romania

MILANO - Come ogni anno l'Associazione Bambini in Romania ricerca volontari per le sue missioni finalizzate ad aiutare i bambini abbandonati negli istituti in Romania. Sono aperte le iscrizioni, termine ultimo sarà il 17 marzo 2007.

L'associazione organizza gruppi di volontari con età minima di 16 anni che desiderano mettere a disposizione parte delle loro vacanze per animare le giornate dei bambini romeni ospiti negli istituti (orfanotrofi) e nelle comunità gestite dall'associazione.
Le missioni sono suddivise in quattro turni della durata di 15 giorni ciascuno, a partire da metà giugno sino a metà agosto. Ogni volontario sarà inserito all'interno di un gruppo guidato da un referente.

Le iscrizioni si effettuano fino al 17 marzo, e nella seconda metà di marzo avverrà il primo incontro informativo, a Milano e a Como, durante il quale sarà presentata l'associazione e verranno effettuate delle selezioni preliminari.
Prima della partenza, i volontari seguiranno inoltre un percorso di formazione obbligatoria della durata di tre incontri, durante il quale verranno preparati alla realtà che andranno ad affrontare.
Gli interessati, con età minima di sedici anni, possono iscriversi e avere tutte le informazioni telefonando il lunedì sera dalle 20.30 alle 22.30 o inviando una e-mail a:

Sede di Milano: tel/fax 02 48011956 - volontari@bambiniinromania.it
Succursale di Como: tel/fax 031 3390013 - info.como@bambiniinromania.it

Per ulteriori informazioni:
Metafora Srl - Katy Mennillo- tel. 02/71040091 fax 02/45485097 email kmennillo@metafora-mi.it

fonte http://www.inter.it/

SGOZZATO DA CONNAZIONALI PER UNA DONNA: ARRESTATO RUMENO PER DELITTO A CASERTA

CASERTA - Gli agenti della Squadra Mobile di Caserta hanno arrestato un rumeno latitante fra i quattro indagati per l'omicidio di un loro connazionale, Geanta Costantin, sgozzato la sera del 24 novembre 2005 a Parete, nel Casertano, all'interno di un autolavaggio. In manette è finito Octavian Ionut Baciu (che riuscì a scappare prima a Roma e poi in Romania), di 34 anni. Il provvedimento di fermo emesso dai pm per concorso in omicidio aggravato era già stato eseguito per due di loro (Elena Cazan e Jonut Dragoi) in provincia di Caserta, e per un terzo (Fidjet Zira) in un cantiere edile in localita' Passaggio di Buzzona nel Perugino. A fermo di polizia, inoltre, fu sottoposto anche un altro rumeno, Victor Iancoschi, all'epoca di 17 anni, che partecipò all'omicidio. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti la vittima aveva fatto arrivare in Italia Elena Cazan, ma poi le aveva sequestrato il passaporto chiedendo 400 euro per riottenerlo poiche' quella era la somma che le aveva prestato per le spese di viaggio: la vittima, infatti, si era adirata perchè la giovane - che intratteneva una relazione sentimentale con lui - lo aveva lasciato per un altro. Tra l'altro Costantin aveva anche minacciato la donna di costringerla a prostituirsi se non avesse restituito il denaro. Elena Cazan raccontò tutto ai suoi familiari in Romania e il 23 novembre suo cognato arrivò nel Casertano per organizzare l'omicidio di Costantin realizzato poi insieme alla donna e gli altri due connazionali residenti in Italia. Ruolo fondamentale quello della ragazza che distrasse l'ex fidanzato per consentire al branco di ucciderlo brutalmente. (11 marzo 2008-11:30)

fonte http://lnx.casertasette.com/

Astaldi si aggiudica gara per l'aeroporto di Otopeni, Romania

Aeroporti
14:30 - martedì
Astaldi si aggiudica gara per l'aeroporto di Otopeni, Romania
Otopeni, Romania - il contratto ha un valore di 76 milioni di Euro
(WAPA) - E' di 76 milioni di Euro il valore del contratto che la multinazionale italiana Astaldi SpA, presente sul mercato romeno da oltre 20 anni, si è aggiudicata, nell'ambito del progetto di ristrutturazione dell´aeroporto internazionale Henri Coanda di Otopeni, in Romania.

Il contratto prevede la realizzazione della terza tranche del progetto di sviluppo ed ammodernamento dello scalo, per il quale la Astaldi effettuerà i lavori per l´estensione del terminal arrivo dei passeggeri, rinnoverà il salone ufficiale, riorganizzerà il flusso passeggeri e costruirà un nuovo parcheggio auto.

L'azienda italiana ha già realizzato le prime due fasi dello stesso progetto aggiudicandosi contratti per un valore totale di 214 milioni di Euro.
(Avionews)

fonte http://www.avionews.it/

MUSICA POPOLARE E 8 MARZO ALTERNATIVO ALLE TERME DEI PAPI

VITERBO - Martisor e macinetti, musica polare rumena e otto marzo alternativo alle Terme dei papi, dove sabato si celebra la Festa del marzolino. O ''martisor'', per dirla alla rumena. Un pomeriggio di amicizia e integrazione organizzato dall'associazione di volontariato ''Viterbo con Amore'' in collaborazione con Unicef, provveditorato agli studi, terzo circolo didattico dell'Ellera, Cesv, Spes e la Cna, a partire dalle ore 16.

Secondo la tradizione, in Romania il primo marzo e' considerato il primo giorno della primavera e nella settimana che va fino all'otto e' d'uso regalare alle donne i ''marzolini'', ciondoli realizzati con vari materiali legati a fiocco da un cordoncino, intrecciato con un filo bianco e uno rosso, di canapa, lana o cotone, a rappresentare l'inverno e la primavera. ''Chi regala il marzolino - spiega la promotrice dell'iniziativa, Catalina Sava - lo appunta sul vestito della donna all'altezza del cuore, come simbolo di buona fortuna per l'intero anno. L'idea di questa iniziativa nasce dal voler condividere questo elemento di integrazione con la citta' di Viterbo''.

Nel corso del pomeriggio i marzolini creati dai bambini delle elementari del 3° circolo didattico dell'Ellera, nell'ambito del progetto interculturale del martisor, saranno esposti. I migliori tre verranno premiati. Riconoscimenti verranno dati anche alle tre migliori creazioni letterarie e ai tre migliori disegni realizzati. Si passera', poi, alla recita delle poesie, nelle due lingue, e all'esibizione del coro.

A tutti i bambini partecipanti, invece, verra' consegnata la medaglia d'onore della Regione Lazio. Seguira' uno spettacolo musicale di intrattenimento per piccoli e grandi del gruppo folcloristico ''Dor Calator'' diretto da Gabriel Pârjolea e appartenente all'associazione di promozione sociale e culturale Ascir Spirit Romanesc di Roma. Infine potranno essere acquistati i marzolini realizzati dal Laboratorio Artistica di Viterbo; il ricavato andra' per un obiettivo di integrazione individuato dall'Unicef.

Inoltre si potranno gustare i macinici (macinetti), dolce tradizionale romeno, prodotto per l'occasione, secondo la ricetta tradizionale, da Antonio Carbone, della pasticceria Catanese, del capoluogo.

fonte http://www.ansa.it

Eurostat: Romania settima in UE per inflazione

La Romania si colloca al settimo posto nell´UE per inflazione con il 7,3 per cento su base annua registrato in gennaio. Ne dà notizia Nine o´Clock, riprendendo i dati diffusi dall´Eurostat, l´ufficio statistico dell´Unione.


I dati più alti soni quelli degli Stati Baltici, Bulgaria, Repubblica Ceca e Ungheria. In gennaio l´indice dei prezzi al consumo in Romania è cresciuto dello 0,9 p.c. rispetto a dicembre. L´Istituto Nazionale di Statistica romeno comunica invece un dato dello 0,86 p.c., con una crescita complessiva del 7,26 p.c. per il 2007. La graduatoria UE è guidata dalla Lettonia (15,6 p.c.), seguita da Bulgaria (11,7) Estonia (11,3), Lituania (10 p.c.), Repubblica Ceca (7,9) e Ungheria (7,4).

Gli avanzamenti più contenuti sono stati registrati in Olanda (1,8 p.c.), Regno Unito (2,2), Germania e Portogallo (entrambi col 2,9). Nell´area euro, l´inflazione su base annua in gennaio si è attestata al 3,2 per cento, il livello più alto degli ultimi
dieci anni. Nel complesso dell´Unione, il dato è del 3,4 per cento, con una crescita dello 0,2 per cento rispetto a dicembre.



Fonte: Marcello Berlich - by Nine o´Clock



fonte http://www.portalino.it/

Parte il reality Mutu: in Romania sarà "Il Fenomeno"

Mutu e la moglie Consuelo L'attaccante della Fiorentina, Adrian Mutu, diventa protagonista di un reality-show. La prossima settimana dovrebbero iniziare le riprese de "Il Fenomeno" che andrà in onda in Romania.

Tv e sponsor sono convinti del successo del reality e sono arrivati a offrire al giocatore 2,5 milioni.

L'attaccante della Fiorentina, popolarissimo in patria, sarà seguito ogni giorno da una troupe di dodici persone, che lo riprenderà nella vita di tutti i giorni: durante gli allenamenti, in famiglia, con gli amici, nel tempo libero.

Ad aggiudicarsi i diritti del format Kanal D. A differenza dei reality veri e propri la vita privata di Mutu non andrà in diretta. Il materiale video raccolto giornalmente sarà registrato, montato, e poi messo in onda tre o quattro volte la settimana per un anno.

fonte http://www.sports.it/

Ryanair, successo per i voli da Pisa per Puglia e Romania

Migliaia le prenotazioni per i collegamenti che partono da qualche settimana
Messaggio promozionale


Successo per i nuovi collegamenti da Pisa di Ryanair per Bari e Constanta, che saranno operativi rispettivamente dal 31 marzo 2008 e dal 18 aprile 2008. "In soli 2 mesi - ha detto Alessia Viviani, direttore vendite e marketing di Ryanair per l’Italia - abbiamo registrato oltre 7.000 prenotazioni per Bari e 5.000 per Constanta, che si trova sul Mar Nero a pochi chilometri dalla Bulgaria e anche da Bucarest".

fonte http://www.guidaviaggi.it

Collaborazione polizia romena e Italiana

Al febbraio 2008, due poliziotti dalla Direzione Centrale per la polizia di frontiera e Ministero Immigrazione e degli Interni l'Italia deve svolgere missioni sul nord e il confine orientale della Romania


La polizia italiana svolgerà durante l'intero mese missioni congiunte di pattugliamento al confine con la Repubblica di Moldova, in collaborazione con le forze di polizia all'interno della polizia di frontiera rumena.

Allo stesso tempo, in Italia, quattro poliziotti di frontiera all'interno della Direzione della polizia di frontiera Iasi effettuerà missioni congiunte con le forze di polizia di frontiera italiana, già dalla seconda metà di gennaio.
Svolgimento di attività congiunte è stata impostata attraverso l'accordo tra il ministero dell'interno rumeno e della riforma amministrativa e il Ministero del Ministero Interni italiano, firmato a Bucarest il 22 novembre 2007, per l'emanazione del protocollo di cooperazione tra il ministero rumeno e Ministero degli Interni italiano, firmato a Bucarest Il 19 dicembre 2006. L'accordo è stato approvato oggi dal governo, con la decisione.

20.02.2008

Ryanair, prenotazioni record per i voli su Romania e Puglia

Prenotazioni record per le rotte Pisa- Bari e Pisa- Constanta operate da Ryanair. "Sono felice di festeggiare il successo dei nuovi collegamenti da Pisa per Bari e Constanta, che saranno operativi rispettivamente dal 31 marzo 2008 e dal 18 aprile 2008 - commenta Alessia Viviani, direttore vendite e marketing della compagnia low cost -. In soli due mesi abbiamo registrato oltre 7.000 prenotazioni per Bari e 5.000 per Constanta, che si trova sul Mar Nero a pochi chilometri dalla Bulgaria e anche da Bucarest"


fonte http://www.ttgitalia.com/

STI RUMENI STANNO INFESTANDO LA NOSTRA RAZZA

(AGI) - Roma, 26 feb. - “Vocazione alla violenza che supplisce ogni contenuto ideologico anche se di quest’ultimo non si puo’ proprio parlare”. Cosi’ il pm di Roma Pietro Saviotti ha spiegato la personalita’ degli ultra’ di estrema destra arrestati dai carabinieri del Ros e dalla Digos di Roma. Un modo elegante per descrivere la personalita’ degli indagati. Infatti dai colloqui telefonici intercettati dagli investigatori emerge una quadro piu’ inquietante, dove il confine tra fanatismo di destra a sfondo razziale e teppismo da stadio si mescolano. In altre parole un mixage da brividi.

- 2 NOVEMBRE: al telefono Alessandro Petrella parla con Fabrizio Ferrari. Oggetto del colloquio l’organizzazione di azioni di ritorsione contro i rumeni a Roma. Il 30 ottobre, infatti, era stata uccisa da un rumeno la signora Giovanna Reggiani. Petrella: “raga’ non e’ che se stamo a parla’, vedemose a annamo ad assalta’ un centro sociale o annamo a pija’ i napoletani sull’autostrada (come dire azioni piu’ facili, ndr)”.

SMS su cellulare di Pierluigi Mattei: “sti rumeni stanno infestando la nostra razza!! Pulizia etnica, solo quella puo’ salvarci”. (AGI)

Gal (Segue)

fonte
http://www.cellulari-oggi.it/


E noi sai cosa vi diciamo??


TARICEANU A ROMENI IN ITALIA: TORNATE, GUADAGNERETE DI PIU'

Roma, 14 feb. (Apcom) - I lavoratori romeni potrebbero guadagnare di più tornando a casa. Lo strano e sorprendente annuncio è arrivato dal primo ministro romeno Calin Popescu Tariceanu in occasione della presentazione della Borsa dei posti di lavoro che si svolgerà a Roma il 23 febbraio per convincere i lavoratori romeni che vivono in Italia a tornare in Romania e ridurre così il pesante deficit di manodopera. "Potrebbe sembrare sorprendente - ha dichiarato Tariceanu secondo quanto scrive Rompres - ma credo che molti romeni potrebbero guadagnare di più in Romania". Secondo il premier i "rappresentanti della comunità imprenditoriale stanno sostenendo il progetto in Italia. Non sogno che un milione di romeni ritornino a casa - ha aggiunto realista - Alcuni hanno trovato un buon lavoro in questi Paesi e vogliono stabilizzarsi lì. Possono permettersi di prendere questa decisione". Ma per ridurre il deficit di manodopera in Romania il governo vuole comunque tentare la carta perché "per sostenere la crescita economica abbiamo bisogno di forza lavoro", ha spiegato Tariceanu. Il primo passo si farà proprio a Roma, dove il 23 febbraio sarà organizzata la prima Borsa dei posti di lavoro. Una vera e propria contrattazione domanda-offerta nel corso della quale verranno presentati gli impieghi disponibili in Romania per i cittadini romeni. L'evento si svolgerà, tra le ore 10 e le 15 presso la sede del Centro cittadino per le migrazioni, l'asilo e l'integrazione sociale. Nel corso della 'prima seduta' i datori di lavoro romeni presenti illustreranno le opportunità di lavoro disponibili in Romania in particolare nel settore edilizio per un totale di circa 1.500 posti lavoro "oltre i quali verranno offerti buoni pasto e agevolazioni per la casa" ha spiegato il primo ministro romeno. Oltre a posti vacanti nel settore edilizio i rappresentanti del ministero di Lavoro, della Famiglia e delle Pari opportunità (Mlfpo) e dell'Agenzia nazionale per l'occupazione forniranno informazioni sui posti di lavoro disponibili sulla base dei dati della stessa Agenzia, sulle modalità per trovare un impiego attraverso la rete Eures e le operazioni per avviare un'azienda in Romania. Dmo

Fonte: Apcom


Fonte
http://www.la7.it/news/dettaglio_news.asp?id_news=59563&cat=cronaca



Infatti tanti rumeni stanno tornando a propria casa e poi voglio vedere chi sono i problemi dell'Italia..

I problemi dell'Italia sono altri e poi si scarica la rabbia contro gli immigrati


Viva l'Italia buona

Aldo Di Biagio visita le comunita’ italiane in Romania, Germania e Croazia

Il Coordinatore generale del C.T.I.M. Aldo Di Biagio da domani mercoledì 27 febbraio a domenica 2 marzo prossimo venturo sarà in Europa per visitare alcune comunità italiane in Romania, Germania e Croazia. Comunità di popolazioni autoctone in Romania e Croazia e di connazionali in Germania.
“Restituire dignità agli italiani residenti all’estero con particolare attenzione alla tutela dei diritti dei giovani contrattisti che rappresentano la nuova mobilità e alla difesa di quelli, sempre più negati, della vecchia emigrazione e quindi dei pensionati, è il fulcro di una politica del fare e non del dire che mi appartiene da sempre” – ha dichiarato Di Biagio.
Di Biagio in questo lungo week-end dialogherà ed ascolterà le problematiche dei residenti italiani nei tre Paesi portando loro il saluto del Segretario generale del C.T.I.M., On. Mirko Tremaglia.

fonte http://www.newsitaliapress.it

News ITALIA PRESS

Tre rumeni perdono la vita in incidente a Roma

Roma, travolte mentre aspettano bus: cinque morti


C’è una famiglia rumena distrutta nel tragico incidente avvenuto martedì mattina a Fiumicino (Roma) all’incrocio tra via Idra e via Geminiano Montanari e nel quale un’auto ha travolto ed ucciso cinque persone che stavano attendendo l’arrivo dello scuolabus. A perder la vita Giovanna Rozzica, 37 anni, e le figlie Bianca e Joana di 7 e 13 anni. Le altre due vittime sono una donna appena scesa da un’automobile ed una bambina italiana che attendeva lo scuolabus.


Tutte le vittime si trovavano ad una fermata in attesa dell’arrivo dello scuolabus diretto a Maccarese quando sono state travolte da un’automobile, successivamente finita contro un’auto ferma. Nella carambola sono rimaste ferite otto persone. Tra queste vi è un ragazzino trasportato in elimedica al San Camillo di Roma, dove si trova ricoverato in Rianimazione.

fonte http://www.romagnaoggi.it/showarticle.php?articleID=298956§ion=news/Cronaca

Dalla pista satanica al rapimento in Romania

I due ragazzini dopo la separazione dei genitori avevano vissuto col padre

ROMA - Dalla pedofilia alla pista satanica, dalla fuga al rapimento con trasferimento in Romania, all'uccisione da parte del padre. Era il 5 giugno 2006 quando Francesco e Salvatore Pappalardi, fratellini di 13 e di 11 anni, scomparvero dalla loro casa di Gravina in provincia di Bari
Nei mesi e mesi di indagini che seguirono vennero prese in esame tutte le piste ipotizzabili per arrivare, a novembre dell'anno scorso all'arresto del padre Filippo, con l'accusa di duplice omicidio ed occultamento di cadaveri. Il movente: un impeto d'ira per le loro ripetute disubbidienze.
Dopo la separazione dei genitori, i bambini vivevano con il padre e la sua convivente a Gravina mentre la mamma Rosa Carlucci stava a Santeramo in Colle. «Tornate a casa e non vi preoccupate, non vi faremo nulla»: fu l'appello lanciato dai genitori all'indomani della scomparsa. All'inizio l'ipotesi prevalente fu quella che i due si fossero allontanati di propria volontà per attirare l'attenzione sulla loro situazione di disagio familiare. Ma a dieci giorni dalla scomparsa gli investigatori cominciarono ad accantonare la pista della fuga volontaria e partirono gli interrogatori ai genitori e al convivente della madre.
Il 3 luglio spuntò la "pista romena" basata sull'ipotesi che una donna romena, amica della madre, potesse averli rapiti o aiutati a raggiungere la Romania.
Pista sostenuta ancora a ottobre, in una lettera alla Gazzetta del Mezzogiorno, dal sindaco di Gravina per il quale i due fratellini «sono vivi ed in buona salute» ed erano stati portati in Romania.
Intanto il 17 luglio la Questura di Bari aveva diffuso il fotogramma dell'ultimo "avvistamento" di Francesco, ripreso alle 18 del 5 giugno dalla telecamera di una banca del centro di Gravina, vicino alla casa del padre.
Il 6 settembre il padre ricevette un'informazione di garanzia per sequestro di persona e partirono le perquisizioni in casa, sui suoi veicoli e nei terreni di sua disponibilità. Il 21 febbraio 2007 il Tribunale per i minorenni di Bari dispose il trasferimento in una comunità protetta della sorella e della mamma dei fratellini e sospese la patria potestà sulla figlia di 15 anni al papà Filippo che il 22 maggio venne sottoposto ad un lungo interrogatorio in questura.
E' del 16 ottobre la dichiarazione del procuratore della Repubblica di Bari, Emilio Marzano: "I bambini sono morti". E il 27 novembre 2007 venne arrestato il padre. Tra gli elementi d'accusa a suo carico c'era anche un'intercettazione ambientale tra lui e la convivente, Maria Ricupero, nella quale l'uomo diceva: "Non lo dire a nessuno dove stanno i bambini. Come è vero Iddio, mi uccido". Il 13 dicembre scorso il riesame ha confermato che l'uomo, che si è sempre professato innocente
Monica Viviani


fonte http://www.liberta.it/

Commento


Infatti come sempre si da la colpa agli altri e non si guarda in casa propria...

Criminalità: Manganelli e Cavaliere a Bucarest per collaborazione italo-rumena

21-02-2008
Il capo della Polizia Antonio Manganelli ed il vice capo Nicola Cavaliere hanno incontrato stamane a Bucarest il ministro dell'Interno rumeno Cristian David ed il capo della Polizia Gheorghe Popa. Sono stati analizzati i risultati conseguiti grazie all'avvio, negli ultimi mesi, di importanti iniziative congiunte che hanno portato al potenziamento della collaborazione bilaterale tra le forze di polizia italiane e rumene nella lotta alla criminalità. Una Cooperazione sviluppata nell'accordo "Ita.Ro." che, a poco più di un anno dal suo avvio, ha consentito di arrestare oltre 1.100 cittadini romeni coinvolti in attività illecite nel nostro Paese e di denunciarne più di 2.000, tra cui numerosi appartenenti alle più pericolose organizzazioni criminali dedite al traffico di minori, allo sfruttamento della prostituzione.

Il prefetto Manganelli ha ribadito al ministro ed al capo della Polizia rumeno la necessità di proseguire nello sviluppo del progetto "Ita.Ro." e, in accordo con i vertici della polizia romena, è stato deciso di intensificare le attività della speciale task force congiunta costituita alla fine dello scorso anno per far fronte ai numerosi episodi di criminalità violenta ad opera di cittadini romeni in Italia e per favorire il tempestivo rimpatrio dei soggetti allontanati dal nostro territorio nazionale per motivi di sicurezza. Tra le iniziative avviate dalla task force, un ruolo importante è svolto dai funzionari della polizia di frontiera rumena che, distaccati presso i valichi di frontiera e gli aeroporti italiani, hanno consentito l'identificazione e il respingimento di numerosi stranieri, soprattutto moldavi, in possesso di documenti falsi o contraffatti rumeni, e di intercettare diversi cittadini rumeni coinvolti in traffici illeciti o in attività di sfruttamento della prostituzione in Italia. Manganelli e Popa hanno infine espresso grande soddisfazione per l'operazione congiunta che due giorni fa ha portato alla cattura in Romania del latitante siciliano Vincenzo Spoto, ricercato in campo internazionale per associazione per delinquere di stampo mafioso e membro di spicco della "famiglia" di Casteltermini (Agrigento).
fonte http://www.poliziadistato.it
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ROMANIA, A ROMA PRIMA BORSA DEL LAVORO PER IMMIGRATI: ...

Presenti stand di società romene, italiane e statunitensi


Roma, 23 feb. (Apcom) - Un'iniziativa che non solo risponde agli interessi dell'economia romena, ma che va nella direzione auspicata dalle istituzioni italiane, riguardo a flussi migratori controllati in modo tale da limitare possibili casi di violenza come quelli tristemente saliti alla ribalta della cronaca con l'omicidio della signora Giovanna Reggiani ad opera di un romeno clandestino, Mailat. "Il caso Nicolae Mailat non ha influito sull'organizzazione della Borsa del lavoro. Questa tragedia ci ha spinto a porre più attenzione ai problemi dell'immigrazione illegale e al diritto alla sicurezza dei cittadini italiani. Ma questa iniziativa si pone come principale obiettivo quello di riportare la manodopera in Romania", ha concluso Pacuraru.

Superata con difficoltà la folla all'ingresso, si sale al primo piano del Centro Cittadino per l'Immigrazione, dove si apre un grande salone con numerosi stand allestiti di società romene a caccia di operai. Ad ogni banchetto, un rappresentante della compagnia che offre spiegazioni sulle possibilità di impiego e illustra le principali attività sul territorio. Ogni persona interessata deve riempire un formulario indicando dati anagrafici, recapito, anni d'esperienza e eventuale specializzazione. Formulari che poi saranno vagliati dalle società per una prima selezione. I lavoratori selezionati, saranno richiamati per un colloquio, in Italia.

Fra i vari stand anche quello di un'azienda di impiantistica italiana, la Colma, che opera in tutta la Romania e in particolare a Bucarest. "Non ci aspettavamo un tale afflusso, tutte queste persone ci hanno preso alla sprovvista tanto che abbiamo finito il materiale illustrativo", racconta Andrea Petrillo, direttore commerciale della Colma. "Noi offriamo cinquanta posti per operai specializzati, purtroppo la maggior parte di chi si presenta ha poche qualifiche. In tutti i casi - conclude - quella della Borsa del Lavoro, è sicuramente un progetto interessate da sviluppare".

Girando si scopre che la portata dell'iniziativa ha raggiunto anche società di livello internazionale, come la statunitense Bechtel, che si occupa della costruzione dell'autostrada tra Bucarest e Budapest. "E' una manifestazio0ne molto positiva, da ripetere a Torino e Milano, dove la comunità romena è più grande. Le opportunità in questo momento in Romania sono enormi. Noi offriamo fino a 5mila posti di lavoro", spiega il rappresentante Dorus Draghici, "se uno vuole tornare questo è il momento giusto".

fonte http://notizie.alice.it/

La sexy Monica Columbeanu posa su Qui Magazine

A gennaio Max le ha dedicato la copertina. Ora torna sulle pagine del mensile free-press Qui Magazine con uno splendido servizio fotografico. Lei è la bellissima modella ventunenne Monica Columbeanu che dopo aver conquistato il suo paese, la Romania, è stata la testimonial, alla settimana della moda di Milano, della collezione “Seduzioni Diamonds” di Valeria Marini.



In Romania è una vera e propria star. E’ la protagonista di un reality che registra ascolti mirabolanti. Ha 21 anni, è sposata con uno degli uomini d’affari più richi del paese e gira per le strade di Bucarest costantemente protetta dai suoi body guard.

Monica Columbeanu che a gennaio era stata la protagonista della copertina di Max ha posato per un servizio sul mensile free-press Qui Magazine fotografata da Giacomo Cestra. Location le splendide sale del Palazzo della Fonte di Fiuggi.

Nei giorni scorsi la Columbeanu è stata la testimonial, alla settimana della moda di Milano, della collezione “Seduzioni Diamonds” di Valeria Marini. E’ stata ospite, inoltre, della trasmissione televisiva “Quelli che il calcio” condotta da Simona Ventura.

Tutte le foto del servizio per Qui Magazine sono visibili su www.quionline.it dal 25 febbraio. Il mensile free-press descrive Monica Colombeanu come una donna capace di attirare l'ammirazione di tutti sia in jeans e maglietta, sia avvolta in uno splendido abito dorato. Il suo segreto sta nell'essere una donna “naturalmente” bellissima, e capace di attirare subito l'attenzione su di sé.

E di attenzioni su Monica ce ne sono molte, non a caso, spiega ancora l'articolo di Qui Magazine, basta dare un occhio a Google per vedere quanti fans e quanti mezzi di comunicazione le dedicano ampio risalto con articoli, gallerie fotografiche, siti a lei dedicati.

Se in Romania Monica Colombeanu è ormai una star, possiamo senz'altro dire che anche l'Italia le si stanno aprendo molte porte e potrebbe essere proprio lei la rappresentante di una nuova generazione di modelle e showgirl... naturalmente bellissime!



fonte http://www.rumors.it/

Firmata nuova partnership strategica tra Romania e Francia

Il Presidente romeno Traian Basescu e il suo collega francese Nicolas Sarkozy hanno firmato una dichiarazione congiunta per l´avvio di una partnership strategica tra Romania e Francia, nel corso della scorsa visita del Presidente francese a Bucarest. Ne dà notizia Nine o´Clock.


Le priorità della partnership sono il dialogo politico, lo sviluppo economico, la mobilità accademica e scientifica, la libera circolazione delle persone, la difesa e la sicurezza europee. Il Presidente Basescu ha affermato che la Romania sarà un partner eccezionale per la Francia, e che questa collaborazione, che si protrarrà per cinque anni, realizzerà gli obbiettivi prefissati.

Il Presidente romeno ha definito la visita della sua controparte francese come un segno di considerazione molto apprezzato dalla Romania, e ha ringraziato il Presidente Sarkozy per averlo informato sulle priorità sul prossimo semestre di Presidenza francese dell´UE, affermando che la Francia può contare sul pieno appoggio della Romania per il raggiungimento di quegli obbiettivi.

Secondo il Presidente francese, la Partnership favorirà la cooperazione nei settori del nucleare e del gas, e nell´industriabellica. Sarkozy ha assicurato al popolo romeno l´amicizia, la considerazione, e la fratellanza di quello francese, sottolineando come,
contemporaneamente all´incontro con Basescu, i parlamentari romeni e francesi stessero procedendo alla ratifica del Trattato di Lisbona. Sarkozy ha poi affermato che il significato della partnership siglata con la Romania è quello di permettere a quest´ultima di diventare una voce forte sul palcoscenico europeo.

Sebbene sia stata smentita la firma di qualsiasi contratto economico nel corso della visita (a differenza di quanto avvenuto nel corso di altri viaggi all´estero del Presidente francese), il Capo di Stato romeno ha affermato che lui e il suo omologo francese hanno approvato la partecipazione di Gaz de France al progetto Nabucco: il Presidente francese ha ringraziato Basescu per l´appoggio.

Posizioni differenti sono invece emerse relativamente alla questione del Kosovo: il Presidente romeno ha affermato che, pur restando un membro fedele dell´UE, la Romania non potrà appoggiare una dichiarazione unilaterale di indipendenza da parte della provincia serba, mentre Sarkozy ha affermato che l´indipendenza del Kosovo è inevitabile, ma deve avvenire nelle migliori condizioni, dichiarando che l´Europa deve restare unita.



Fonte: Marcello Berlich - by Nine o´Clock
fonte http://www.portalino.it

eBay, in Romania un'intera città diventa ricca grazie alle aste truffaldine

Quando un Paese è povero o non industrializzato al pari di altri, si sa, vive di un'economia spesso precaria, non offre grosse prospettive lavorative e chi vi risiede -solitamente i giovani- prepara le valigie e lascia la propria terra per andare in un'altra nazione in cerca di maggior fortuna. Uno scenario triste, ma che al giorno d'oggi persiste in diversi Stati nel mondo e in alcune nazioni dell'Est Europa.

Se spesso però l'unico rimedio per cambiare il proprio tenore di vita è fare i bagagli e partire, in qualche caso basta un pc, una connessione ad Internet e una buona dose di intraprendenza per cambiare le cose, realizzare un piccolo business e vivere in maniera più agiata.

Nulla di nuovo sia chiaro, lo straripante fenomeno del “made in China” su eBay è l'eloquente dimostrazione che con Internet “ce n'è per tutti”, ma ancor di più che, se gli strumenti ci sono, vendere in Rete è permesso a chiunque. Falsari e truffatori in particolare.

fonte http://www.pc-facile.com/news

Carrefour si espande in Romania

L'autorità per la concorrenza rumena ha approvato l'acquisizione di Artima da parte della filiale del gruppo francese. Il valore complessivo dell’operazione è pari a 55 milioni di euro.

La catena di supermercati Artima - che nel 2007 ha realizzato un giro d’affari di circa 95 milioni - opera nella parte occidentale del Paese con 21 unità e una superficie di vendita di circa 21mila metri quadrati.

Attraverso l'acquisizione, Carrefour Romania - che nel 2006 ha realizzato un fatturato netto di 509 milioni di euro con i suoi otto iper - estende la propria copertura sul mercato nazionale ed entra nel canale supermercati.
Olimpia Ogliari
fonte http://distribuzionemoderna.info

AD IMPERIA UN 8 MARZO CON CANZONI ROMENE IN DIALETTO LIGURE

Appuntamento un po' sui generis quello che il prossimo otto Marzo, giornata in cui si ricordano le battaglie per l'emancipazione della donna, verrà offerto al pubblico imperiese dall'amministrazione comunale del capoluogo della provincia ligure dell'estremo ponente in collaborazione con la Lega dei romeni d'Italia.
In quella data saliranno infatti sul palcoscenico del rinnovato Teatro Cavour di Imperia- Porto Maurizio sia la cantante, proveniente dallo stato danubiano, Haiducii sia la band genovese dei " Buio Pesto", capitanata dal noto musicista Massimo Morini, molto amata nella nostra regione a cui va l'indiscutibile merito di aver fatto conoscere in tutt'Italia il dialetto ligure, ma per alcuni si tratta di una vera e propria lingua in certi casi più somigliante al portoghese che all'italiano, idioma in cui sono composti gran parte dei brani da loro composti e suonati. I due momenti dello spettacolo musicale, durante il primo si esibirà Haiducii, nota al pubblico italiano per la canzone " Dragostea din tei"presentata al Festival di Sanremo del 2004, durante il successivo i Buio Pesto, saranno però uniti da un unico comune denominatore.
Tutte le canzoni proposte proveranno infatti dalla tradizione popolare romena modernamente rivisitata. Haiducii canterà nella propria lingua madre alcuni dei suoi brani preferiti, i Buio Pesto presenteranno in rigoroso genovese gli altri. E' stato un certosino lavoro di traduzione, neppure poi tanto difficile trattandosi comunque sempre di idiomi neolatini, compiuto da Massimo Morini e dai suoi compagni tendente a trasporre dal romeno al genovese le canzoni più popolari proprie del repertorio di Paula Mitrache, in arte Haiducii.
E' questo un modo molto pregnante di far capire al grande pubblico degli ascoltatori, soprattutto dei più giovani destinatari naturali del progetto musicale dei Buio Pesto, come le due culture, quella romena e quella italiana in salsa ligure, al di là di singoli episodi che sembravano aver definitivamente allontanato i due popoli, siano simili in quanto aventi la stessa matrice, il mondo della latinità. E' un modo anche per dimostrare quanto le due lingue, romeno e ligure, siano quasi perfettamente sovrapponibili l'una all' altra. Grande anfitrione della serata sarà il Sindaco Luigi Sappa, accompagnato dal suo Assessore alle attività educative Giuseppe Fossati, a cui va l'indiscutibile merito, sono gli stessi romeni residenti ad Imperia a confidarcelo, di aver sempre insistito affinché la via dell'amicizia tra i due popoli fosse sempre percorsa anche nei momenti più bui.
Giustamente rigoroso nel pretendere che l'apparato repressivo dello Stato italiano punisse nella giusta misura i criminali provenienti da Bucarest, Sappa, e con lui tutta la giunta comunale di centro- destra che regge le sorti di Imperia, mai ha accondisceso a bollare il popolo romeno come un popolo di malfattori, pericolosi per la nostra quiete. In questa meritoria opera di integrazione un grande aiuto gli è stato dato dal professor Marian Mocanu, presidente della Lega dei Romeni in Italia, che abita a pochi chilometri da Imperia, ad Andora per la precisione, a cui deve andare il sincero riconoscimento dei suoi connazionali per essersi sempre battuto come un leone affinché gli italiani apprezzassero l'oscuro e faticoso contributo che i molti romeni onesti qui immigrati forniscono per la ricchezza della penisola.

fonte: www.agenfax.it

Ambasciata di Romania in Italia - comunicato 23-02-08

Cari amici,

vi informiamo che l'Ambasciata di Romania in Italia organizza a Roma il 23 febbraio 2008, in collaborazione con il Ministero del Lavoro romeno, una Borsa dei posti di lavoro disponibili in Romania per i cittadini romeni, i quali soggiornano attualmente in Italia. L'evento si svolgerà, tra le ore 10.00 - 15.00, presso la sede del Centro Cittadino per le Migrazioni, L'Asilo e L'Integrazione Sociale (Via Assisi, 41, primo piano).

Vi chiediamo di pubblicare cortesemente e/od inoltrare il presente annuncio a tutti coloro che sono in contatto con i cittadini romeni ed informare soprattutto coloro che si rivolgono a voi perché sono alla ricerca di un lavoro, affinché, se interessati, vi possano partecipare; il Governo romeno si è attivato e con l'aiuto delle associazioni sta facendo un ottimo lavoro per incoraggiare il loro ritorno in patria.

L'Evento offrirà ai datori di lavoro romeni presenti l'opportunita di comunicare ai partecipanti, in quanto segue:
La loro offerta di piu di 1000 posti di lavoro vacanti nel campo dell'edilizia
I pacchetti salariali e i bonus attrattivi offerti
Allo stesso tempo, i rappresentanti del Ministero di Lavoro, della Famiglia e delle Pari Opportunità (MLFPO) e dell'Agenzia Nazionale per l'Occupazione della Forza di Lavoro di Romania offriranno delle informazioni utili, in quanto riguarda:
I posti di lavoro vacanti della basa di dati dell'Agenzia
La modalità di trovare un posto di lavoro attraverso la rete EURES
I diritti e le obbligazioni dei cittadini romeni in Italia
Le modalità di avviare un attività imprenditoriale in Romania
Le persone interessate ad ottenere maggiori informazioni si possono rivolgere direttamente alla sig. Mirela Diaconescu, addetto affari sociali e lavoro dell'Ambasciata di Romania a Roma, al numero di telefono: 0039. 06.80.68.77.77 / interno 121 oppure alla Direzione Management e Mobilità Forza di Lavoro, del MLFPO, al numero di telefono: 0040-21-312.86.88
Allo stesso tempo esiste la possibilità di consultare la pagina web.


Con i più cordiali saluti,

Simona C. Farcas
Presidente

Associazione "Italia Romania Futuro Insieme" Onlus
Sede legale: Piazza di Campitelli, 9 - 00186 Roma, Italia
Tel/fax: +39-06-86206524
Tel/Cell.: +39-320-1161307
Tel./Cell.: +39-389-1864064
E-mail: info@irfionlus.org
Website: www.irfionlus.org
fonte http://wwwit-si-rocom.blogspot.com

Romania, il presidente francese Sarkozy firma un trattato e poi si porta via la penna

Romania, il presidente francese Sarkozy firma un trattato e poi si porta via la penna.
Durante un accordo di partenariato firmato in Romania, il presidente francese Nicolas Sarkozy dopo aver firmato gli accordi si è portato via la penna stilografica.

Tutto il gesto è avvenuto davanti alle telecamere e il filmato è poi finito sul Web.

Ecco il video.

Romania: Nokia avvia la produzione nello stabilimento di Cluj

La compagnia finlandese leader del mercato della telefonia cellulare ha avviato la produzione presso l´impianto di Jucu, un comune della contea di Cluj. Presenziando alla cerimonia di inaugurazione, il vicepresidente della compagnia, Juha Putkiranta, ha ricordato come la scelta sia caduta su questa località per la manodopera specializzata e la vicinanza ai mercati sui quali Nokia intende puntare in futuro, in particolare l´Europa dell´Est, il Nordafrica e il Medio Oriente. Ne dà notizia Nine o´Clock.


L´impianto per il momento produrrà il modello 1200, destinato proprio a tali mercati; nel corso della cerimonia, il dirigente di Nokia ha chiamato l´Ambasciatore finlandese in Romania Tapio Saarela, con uno dei primi cellulari assemblati nell´impianto. Putkiranta ha sottolineato la rapidità dei tempi di costruzione dell´impianto, sette mesi.

John Guerry, manager di Nokia Romania, ha affermato come attualmente l´impianto occupi 350 addetti, divisi tra reparto produzione e gestione; in una prima fase, Nokia arriverà ad impiegarne 500, per poi arrivare a 3500 nel 2009. La paga sarà di circa 800 RON al mese, con l´aggiunta di un pasto.

Entro i primi nove mesi dell´anno verrà completata la costruzione di un vero e proprio parco industriale, per ospitare fornitori e partner dell´azienda. L´accordo tra Cluj e la Nokia avrà una durata trentennale; nel corso di questo periodo la compagnia sarà esentata dalle tasse sugli immobili. L´arrivo di Nokia ha fatto sentire il suo effetto proprio nel settore immobiliare, con i prezzi dei terreni della zona aumentati fino a 60 volte rispetto a due anni fa.

L´apertura dell´impianto di Cluj ha tuttavia aperto un fronte di crisi in Germania, in particolare nella città di Bochum, dove Nokia aveva un impianto e ha deciso di chiuderlo, lasciando senza lavoro 2.300 persone. Le autorità tedesche stanno provando a convincere l´azienda finlandese a rivedere le proprie decisioni, attraverso
l´offerta di benefici fiscali.

Quello di Nokia non è comunque l´unico caso di delocalizzazione in Germania: secondo gli ultimi sondaggi le stesse imprese teutoniche sono attratte dall´Europa
orientale e dalla Cina: un quinto di queste ha già delocalizzato le proprie attività, scegliendo gli ultimi Paesi entrati nell´UE, o la Cina.



Fonte: Marcello Berlich - by Nine o´Clock

www.portalino.it

Turisti italiani in Romania: + 25 per cento nel 2007

Nel corso del 2007, sono stati circa 400.000 gli italiani che hanno visitato la Romania, con un incremento del 25 per cento rispetto al 2006. Ne dà notizia Nine o´Clock, riportando i dati comunicati dall´Ufficio Romeno del Turismo di Roma.


La crescita, relativa ai primi 11 mesi dell´anno, è dovuta in particolar modo alla promozione della Romania sul mercato italiano, come spiega Ioana Ciutre, rappresentante dell´Ufficio Romeno del Turismo a Roma.

Da parte sua, il Ministro per le PMI, il Commercio e le Libere Professioni, Ovidiu Silaghi, sottolinea che il principale segmento ad aver registrato una crescita significativa è quello business, grazie alle circa 26.000 imprese italiane che operano sul mercato romeno. Il numero di turisti stranieri in visita in Romania crescerà anche quest´anno ad un ritmo del 20-30 per cento.

http://www.portalino.it/

Muore dopo essersi ribaltato con l’auto

13/02/2008 19:28
La vittima è un romeno, a bordo di una jeep insieme al padre e al suocero, entrambi feriti lievemente


CIVITAVECCHIA - E’ morto sul colpo il 33enne romeno che, ieri sera, è rimasto vittima dell’incidente stradale a via delle Vigne, a nord della città. Il ragazzo viaggiava a bordo di una jeep Cherokee insieme a suo padre, 52enne, e al suocero, 63enne, entrambi di nazionalità romena. L’auto, giunta all’altezza del campo rom, ha sbandato andando ad impattare contro un terrapieno, e si è ribaltata. Subito sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco della caserma Bonifazi che hanno impiegato non poco per estrarre i corpi dei tre uomini dalla jeep. Il padre ed il suocero del 33enne sono stati subito trasferiti al pronto soccorso del San Paolo con delle lievi contusioni. Tre ore, invece, con l’ausilio del carro fiamma, per rimuovere il corpo del giovane romeno, rimasto incastrato tra la vettura ed il terrapieno. La velocità e, probabilmente, un tasso alcolico nel sangue troppo elevato, hanno causato lo schianto.
Una carambola di qualche metro e l’auto, una Polo Volkswagen, quasi irriconoscibile. Questa la scena dell’altro incidente stradale, attorno all’una, stavolta su via Aurelia sud, all’altezza dell’Ideale. Un Suv Mercedes ha urtato la Polo che ha terminato la sua corsa contro il semaforo del primo ponte di san Gordiano. A bordo una ragazza, B.M. 28enne di Santa Marinella che, all’arrivo dei soccorsi, era cosciente. Per lei una prognosi di oltre due mesi per problemi alle gambe: i Vigili del Fuoco hanno impiegato 40 minuti per estrarla dalle lamiere. Anche in questo caso, probabilmente, l’alcool è stato determinante nel causare l’incidente.

http://www.civonline.it

Romania attraente per gli investimenti in IT

L´entrata della Romania nell´UE ha catalizzato l´interesse nei confronti dell´industria del software del Paese, secondo un´indagine condotta da Electronic Engineering Times e ripresa da Nine o´Clock.


La Romania risulta attraente per il settore dell´IT per una seriedi ragioni, a partire dalla ampia disponibilità di laureati formati da un sistema universitario particolarmente concentrato sumaterie come matematica e fisica,per passare ai bassi costi, a unfuso orario e a una posizionegeografica favorevole ai Paesieuropei ed a una forza lavoro volenterosa e poliglotta.

Fra gli esempi più significativi vi è quello della Wirtek A/S, unasocietà di produzione di softwarein outsourcing danese, che dopo aver guardato all´India per trasferirvi le proprie operazioni,ha invece scelto di acquisire lacompagnia romena Codewizards, basataa Cluj-Napoca.

Secondo le analisi condotte daElectronic Engineering Times, trale altre compagnie che hanno recentemente effettuato acquisizioni in Romania vi sono la Adobe Systems, che ha acquistato InterAKT eWind River Systems che ha acquisitola Comsys di Galati per 1,4 milioni di dollari. Il motivo alla basedi tali acquisizioni è sempre la preparazione della forza-lavoro specializzata che esce dalleuniversità.

Ogni anno, la Romania produce 5.000 laureati in disciplinein qualche modo legate al settore del software; attualmente, secondole stime del Dipartimento diStato romeno del Commercio esteroi laureati impiegati nel settore del software sono circa 2.500.



Fonte: Marcello Berlich - by Nine o´Clock

TARICEANU A ROMENI IN ITALIA: TORNATE, GUADAGNERETE DI PIU'

Roma, 14 feb. (Apcom) - I lavoratori romeni potrebbero guadagnare di più tornando a casa. Lo strano e sorprendente annuncio è arrivato dal primo ministro romeno Calin Popescu Tariceanu in occasione della presentazione della Borsa dei posti di lavoro che si svolgerà a Roma il 23 febbraio per convincere i lavoratori romeni che vivono in Italia a tornare in Romania e ridurre così il pesante deficit di manodopera. "Potrebbe sembrare sorprendente - ha dichiarato Tariceanu secondo quanto scrive Rompres - ma credo che molti romeni potrebbero guadagnare di più in Romania". Secondo il premier i "rappresentanti della comunità imprenditoriale stanno sostenendo il progetto in Italia. Non sogno che un milione di romeni ritornino a casa - ha aggiunto realista - Alcuni hanno trovato un buon lavoro in questi Paesi e vogliono stabilizzarsi lì. Possono permettersi di prendere questa decisione". Ma per ridurre il deficit di manodopera in Romania il governo vuole comunque tentare la carta perché "per sostenere la crescita economica abbiamo bisogno di forza lavoro", ha spiegato Tariceanu. Il primo passo si farà proprio a Roma, dove il 23 febbraio sarà organizzata la prima Borsa dei posti di lavoro. Una vera e propria contrattazione domanda-offerta nel corso della quale verranno presentati gli impieghi disponibili in Romania per i cittadini romeni. L'evento si svolgerà, tra le ore 10 e le 15 presso la sede del Centro cittadino per le migrazioni, l'asilo e l'integrazione sociale. Nel corso della 'prima seduta' i datori di lavoro romeni presenti illustreranno le opportunità di lavoro disponibili in Romania in particolare nel settore edilizio per un totale di circa 1.500 posti lavoro "oltre i quali verranno offerti buoni pasto e agevolazioni per la casa" ha spiegato il primo ministro romeno. Oltre a posti vacanti nel settore edilizio i rappresentanti del ministero di Lavoro, della Famiglia e delle Pari opportunità (Mlfpo) e dell'Agenzia nazionale per l'occupazione forniranno informazioni sui posti di lavoro disponibili sulla base dei dati della stessa Agenzia, sulle modalità per trovare un impiego attraverso la rete Eures e le operazioni per avviare un'azienda in Romania. Dmo

Fonte: Apcom

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