L'ingresso nell'Unione europea, con Sibiu capitale europea della cultura, è uno dei fattori che hanno contribuito a risollevare l'incoming in Romania. "Finora - sottolinea Ligia Hofnar, responsabile dell'Ente del turismo nel nostro Paese - abbiamo soltanto i dati statistici relativi ai flussi turistici dei turisti italiani fino al mese di ottobre 2007: 323.880 in totale, cifra che supera già il computo totale del 2006, chiusosi a 277.916 arrivi". Nel 2007 alle ormai classiche compagnie aeree low cost (Blue Air, My Air, Wizz Air, Wind Jet) si è aggiunta la Easy Jet con voli da Milano, mentre per
quest'anno Wizz Air ha rinforzato le partenze dall'Italia (da Milano per Bucarest e Cluj Napoca, in Transilvania e da Venezia - Treviso per Bucarest). Si registra, inoltre, una new entry: Volare. "Il prodotto più venduto - aggiunge Hofnar - rimane il tour della Romania, ma cresce anche il numero delle richieste per il turismo verde e 'en plein air', motivo per cui abbiamo scelto di ritornare a promuovere il binomio 'natura e cultura', mettendo l'accento sul turismo ecologico e cercando di promuovere le aree protette e i parchi naturali della Romania, la maggior parte dei quali si trova nei pressi dei grandi siti
culturali"
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