Ho visto anche degli zingari felici

Oggi debutta Sinisa Mihajlovic, lo zingaro felice, col mio, nostro (povero) Bologna. Lo fa contro la Roma che si è appena rilanciata battendo il Chelsea in Champions (benissimo!). Esordisce un allenatore semplificatore trentanovenne che farà molta strada.
Giovedì ero a cena con lui e mio figlio, da Ivo e Simone, il ristorante degli sportivi: Sini mi ha spiegato il suo calcio, si è raccontato, aperto come mai in precedenza: ho così conosciuto Dan Tana e Viktorja, Dusan e Sacha. “Ho detto ai ragazzi di chiamarmi Sinisa e non mister, Antonioli è più vecchio di me. Non vorrei prendere nessuno per responsabilizzare al massimo chi già c’è. Vincerò questa scommessa”.
Comincia una nuova avventura, una bella storia. Che San Petronio ci assista, San Gennaro ci faccia la grazia e San Siro non si dimentichi del suo zingaro.
http://zazza.blog.deejay.it/2008/11/08/ho-visto-anche-degli-zingari-felici/

1 commento:

  1. D'altra parte si era beccato 3 giornate di squalifica in Champions e il pubblico sdegno dopo aver offeso il "negro di merda" Vieira in Lazio-Arsenal il 17 ottobre 2000. «L'ho detto - spiegò placidamente - dopo che ho sentito che lui mi diceva "zingaro di merda". Io sono contento di essere zingaro, non è colpa mia se lui è nero, perciò non ho offeso». Finì denunciato penalmente e costretto poi a scusarsi al microfono dell'Olimpico pochi giorni dopo con un messaggio anti-razzismo. La curva si sentì scaricata, tradita. «Mihajlovic burattino ingrato», scrissero sugli spalti.

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